Monte Giuoco del Pallone
Preappennino Fabrianese
Introduzione :Tra
le tante montagne del Preappennino Fabrianese ve n'è una dal nome un
alquanto curioso, Monte Giuoco del Pallone. Probabilmente il nome
deriva dall'ampia svallonata sommitale che assomiglia molto ad uno
stadio. Il percorso ad anello si snoda fra i boschi della valle e i
prati sommitali e presenta un breve tratto di salita su delle
roccette di 1°, inoltre si incontrano delle difficoltà nel seguire il
sentiero, in
quanto il percorso è pochissimo segnalato e poco frequentato,
pertanto in alcuni tratti è di
difficile individuazione. Il percorso è praticabile tutto l'anno, ma è
meglio evitare di effettuarlo in presenza di neve o di ghiaccio in
quanto il tratto di roccette potrebbe risultare scivoloso. Io consiglio
di fare l'escursione in primavera, per poter godere delle favolose
fioriture di orchidee, viole e asfodeli.
Relazione : Da
Campodonico si prende la strada che sale all'Abbadia di San Biagio in
Caprile e si prosegue fino ad un bivio dove si trova un altare, qui
si lascia l'auto (quota m605). Si risale ora il Fosso delle Rotelle,
direzione Est, seguendo una sterrata da dove di diramano alcune
mulattiere. Arrivati ad un tornante si imbocca un sentiero (tempo
0,22; quota m760) che prosegue in direzione ESE seguendo la valle.
Superato un ghiaione il sentiero termina su un terrazzamento sopra la
valle sottostante (tempo 0,10; quota m800). Si risalgono le roccette
sovrastanti, in direzione del picco roccioso, uscendo su una
crestina, si supera il gradino roccioso di circa 2 metri risalendo
una spaccatura dove cresce un piccolo alberello, poi si prende a
destra in diagonale seguendo i rari e sbiaditi segni, fino ha quando
il sentiero torna tranquillo. Seguendo il fosso si individua tra gli
alberi del bosco, un muretto a secco al di sopra del quale si trova
una fonte (tempo 0,33; quota m940). Qui arriva una sterrata che si
segue per circa 100m, poi si devia a destra su un sentiero che risale
il vallone, fino ad uscire sui prati sommitali (tempo 0,20; quota
m1030). Si segue l'ampia cresta in direzione Nord, seguendo il
tracciato, che a volte scompare fra l'erba, finché non si arriva in
cima al Monte Giuoco del Pallone (tempo 0,54; quota m1225). Per la
via di ritorno si segue il crinale fino al Monte Antensa per poi
scendere i prati sottostanti, direzione ONO. Al termine del prato si
taglia a sinistra, seguendo il limite del bosco, fino a trovare il
tracciato che scende dentro il bosco, in direzione di una evidente
radura erbosa (tempo 0,44; quota m980). Qui inizia una mulattiera che
scende verso Nord, fino ad un bivio (tempo 0,20; quota m870). Quindi
si devia direzione SO per scendere ai prati di C. Trofigno (evitare
di prendere il tratturo che in leggera salita torna dentro il
bosco). Seguendo il tracciato che si fa sempre più marcato, si torna
all'auto (tempo 1,10; Tempo totale 4,23 dislivello 620)
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