Al cospetto della Regina

Introduzione : Inizio con il parlare di una delle montagne più belle della catena dei Sibillini, il Monte Priora o Pizzo della Regina. Questo rilievo, posto nel cuore della catena, si eleva per 2332 m. sul livello del mare, ed è la seconda cima . Questa montagna mi ha sempre affascinato perché essendo lontana da facili vie di accesso, rimane una montagna un po' appartata, con lunghi itinerari di avvicinamento. In questa relazione descriverò l'itinerario più corto, che con alcune varianti permette di salire altre due cime al di sopra dei 2000 metri. In seguito descriverò anche gli altri itinerari che salgono sulla cima di questo stupendo monte. Per le sue caratteristiche, quota, esposizione, attraversamento di pendii, è consigliabile fare questa escursione nel periodo estivo, da Giugno ad Ottobre, quando la neve non è più presente.

Punti di accesso : Dall'autostrada A14 uscita Civitanova Marche, si segue la SS77 fino al bivio per Visso, per proseguire per la SS209 fino a Visso, e continuare fino all'abitato di Ussita. Da questo paese di segue una strada comunale che sale a Casali d'Ussita. Poco prima di entrare nell'abitato una tabella riporta l'indicazione per il Rifugio del Fargno, si segue questa direzione su una strada sterrata non sempre di facile percorribilità, ad un bivio si prosegue a destra arrivando a quota 1811 dove è posto il rif. del Fargno.

Per il pernottamento, oltre alle pensioni ed alberghi presenti ad Ussita, è possibile avere ospitalità presso il Rifugio Casali   ( tel. 0737/99590 abitazione tel.0733/433681) oppure nel periodo estivo al Rifugio del Fargno (abitazione tel.0733/230812 cellulare tel.0330/280690)

Relazione : Dal Rifugio del Fargno (m.1811) si segue l'evidente sentiero che taglia il versante Ovest del Pizzo Tre Vescovi, fino ad uscire a Forcella Angagnola (m.1924). Ora si risale l'affilata cresta Nord del Pizzo Berro seguendo un sentiero ben tracciato, ma a tratti ripido. In questo tratto porre un po’ di attenzione in caso di forte vento o di pioggia, specialmente in discesa. Il percorso ora passa sotto la cresta aggirando, sulla destra, alcune roccette per poi ritornare sul filo di cresta risalendo un ampio canalone erboso. Il sentiero ora si fa meno ripido, e arrivati ad una selletta a quota 2100 (circa) si incontra un bivio, si prosegue a sinistra, tagliando il versante Est del Pizzo Berro ed arrivando alla sella formata dalla cresta di quest’ultimo e la bellissima cresta Ovest del Monte Priora che si risale fino alla vetta dove è posta una croce (m. 2332).

Dislivello – m. 521                             Tempo di salita – ore 3                         Difficoltà - EE

Variante 1 - Pizzo Tre Vescovi – Dal Rifugio del Fargno si prende a sinistra, lungo il sentiero che risale il versante Nord del Pizzo Tre Vescovi fino alla sella che divide questo dal Monte Acuto (m. 1979). Ora si risale il ripido pendio erboso fino ad arrivare sulla cima (m. 2092). In discesa si segue la cresta Sud fino alla Forcella Angagnola.

Dislivello – m. 281                             Tempo di salita – ore 1                         Difficoltà - E

Variante 2 – Pizzo Berro – Dalla selletta a quota 2100 si continua lungo la cresta, aggirando alcune rocce sulla sinistra, per arrivare sull'ultimo tratto di pendio che sale alla vetta del Pizzo Berro (m. 2259). Si scende ora per la ripida ed erbosa cresta di Nord-Est fino ad arrivare alla sella che separa questo dal Monte Priora.

Dislivello – m. 159                             Tempo di salita – ore 0,45                     Difficoltà - E